UMIDIFICATORI


COSA VALUTARE PRIMA DI ACQUISTARE UN UMIDIFICATORE

Nelle abitazioni italiane tra ottobre e aprile è frequente una scarsa o errata umidità che può facilitare l'insorgenza di asma o altre forme di irritazione delle vie respiratorie. 
Gli umidificatori (così come i deumidificatori che oggi giorno sono inclusi negli impianti di condizionamento domestici) sono oggetti economici e molto utili per tutelare la nostra aria.

TIPOLOGIA
Ci sono principalmente tre tipi di umidificatori:
Evaporativo: il più economico e usato dai nostri nonni. Una vaschetta con dentro dell’acqua viene posizionata accanto o sopra i termosifoni. L’evaporazione avviene quindi naturalmente. La quantità di umidità rilasciata è limitata e non regolabile.
A vapore caldo: l’acqua viene riscaldata fino a ebollizione e quindi rilasciata nell’aria. Sono abbastanza rumorosi e soggetti alla formazione di calcare: devono essere quindi puliti periodicamente. I prezzi variano da 25 a 80 euro.
A ultrasuoni: gli ultrasuoni “colpiscono” l’acqua creando delle vibrazioni che la trasformano in una nebbiolina di vapore freddo. Questi umidificatori sono più silenziosi di quelli a vapore caldo, permettono una migliore regolazione del flusso di vapore e consumano meno energia ma spesso lasciano una patina bianca sui mobili o pavimento. I prezzi variano dai 25 ai 500 euro.

DIMENSIONI E PESO
alcuni sono ingombranti e in generale dipende anche dalla capacità del serbatoio di acqua e quindi l'autonomia dell'apparecchio. Un umidificatore medio usato con la funzione notturna in una stanza richiede circa 3 litri di acqua per funzionare tutta la notte (considerate che gli umidificatori a vapore hanno consumi di acqua maggiori in quanto sono meno precisi).
Scegli un apparecchio con un peso intorno ai 2-3 chili. Se è troppo leggero (meno di un chilo) potrebbe risultare un po’ instabile e poco resistente, mentre se è un modello pesante (più di 5 chili) può risultare scomodo da spostare e ingombrante.

IGIENE
Se l’acqua non viene cambiata spesso può andare incontro alla formazione di batteri che si possono diffondere nell’ambiente. Per evitare contaminazioni è bene pulire spesso l’umidificatore e usare solo l’acqua di rubinetto. Gli apparecchi a vapore caldo, contestualmente al funzionamento, sterilizzano le componenti interne uccidendo così eventuali batteri. Scegliere umidificatori facili da pulire aiuterà la vostra routine giorno dopo giorno.
Attenzioni alle pareti fredde: quando ne incontra una il vapore acqueo condensa e se l’umidità è eccessiva può crearsi della muffa. Questo fenomeno è generalmente più marcato se si utilizzano degli umidificatori a vapore caldo perché il flusso è meno regolabile ed è maggiore la differenza di temperatura con quella dei muri.

FILTRI E OLI ESSENZIALI
 L’umidificatore potrebbe essere dotato di un filtro HEPA, come quello presente nella maggior parte degli aspirapolvere, che trattiene la polvere, e di una vaschetta dove mettere le essenze, che è meglio evitare perché possono essere allergeniche e irritanti.

CONSUMI
Si va da un minimo di 20 a un massimo di 700 W, dipende dal tipo di apparecchio: quelli a vapore caldo hanno una resistenza che si scalda e quindi consumano di più di quelli a ultrasuoni. L'impatto più alto sui consumi è rappresentato da accessori come il display, il timer, lo stand by (che rappresentano anche un fastidio se usate l'apparecchio di notte in camera da letto).
I consumi in generale sono relativamente bassi. Altroconsumo ha svolto una simulazione: "abbiamo ipotizzato un uso intensivo, otto ore al giorno per tre mesi, e il costo per l’energia di un apparecchio di 100 W è in media di circa 5 euro al mese. Sulla confezione è dichiarato anche il vapore fornito dall’apparecchio, ossia il grado di nebulizzazione. Si trova indicato in ml/h (ora) o g/h. Gli apparecchi in commercio variano molto: possono fornire un grado di vapore che va da 10 a quasi 500 g/h. Consigliamo di scegliere un modello sui 100-200 g/h, adatto per una stanza media." Fonte Altroconsumo

MODELLO CONSIGLIATO
Il modello Philips HU4801 con tecnologia NanoCloud ha un sistema di evaporazione silenzioso che riesce a tenere umidità in una camera da letto con la funzione silenziosa notturna. 
Potete trovare maggiori informazioni sul sito Philips