Dal Canada un esempio di informazione efficace

Ecco una semplicissima scala di valori adottata in Canada per tenere i cittadini informati quasi in tempo reale sulle condizioni dell'aria nella loro zona.

Nel 2001 il governo canadese insieme con enti locali istituzioni pubbliche e private e media ha lanciato un'iniziativa per rinnovare il AQI, Air Quality Index (Indice di Qualità dell'Aria). L'obiettivo principale era l'integrazione di questo indice con gli effetti dell'inquinamento atmosferico sulla salute.
A tal fine è stato adottato il AQHI, Air Quality Health Index (Indice di Qualità di Aria e Salute) e si basa su ricerche epidemiologiche effettuate da Health Canada che stima a breve termine gli effetti sulla salute di una combinazione di inquinanti atmosferici comuni presenti nell'aria. Il nuovo AQHI si concentra su quegli inquinanti che possono essere misurati e controllati e fornisce informazioni utili e pratiche per i cittadini per limitare l'esposizione a breve termine all'inquinamento atmosferico.

In poche parole (come si vede nell'immagine) si tratta di una scala da 1 a 10 dove 1 rappresenta una situazione in cui i valori di inquinamento nell'aria sono molto al di sotto delle soglie di sicurezza e 10 rappresenta un valore dannoso per la salute. L'indice viene aggiornato 3 volte al giorno e vengono anche date indicazioni di massima per i cittadini sani e per i cittadini debilitati, malati (At risk population) o in fasce deboli di età (General population).

Sul sito inoltre si possono trovare grafici che mostrano l'andamento dell'indice nei giorni e mesi precedenti insieme ad approfondimenti e materiale educativo. L'obiettivo di questa iniziativa è sensibilizzare i cittadini ad adottare consapevoli abitudini quotidiane di sport, vita in casa o in luoghi chiusi e vita all'aperto anche in funzione dei valori di inquinamento e alla propria condizione fisica.