Un nuovo modo di ingegnerizzare le strade


Il sindaco di New York, Micheal Bloomberg, ha lanciato un progetto molto ambizioso per ripulire l'aria di New York e migliorare la qualità di vità nella città.

L'elemento innovativo che ha sottolineato con questo progetto è la necessità di effettuare cambiamenti che abbiano risultati immediati, questo piano di intervento è triennale ma si propone di applicare soluzioni pratiche in grado di apportare benefici sin dal primo momento.

Il sindaco la definisce una nuova ingegnerizzazione delle strade perchè consiste nell'analizzare la città dal punto di vista della persona e delle sue reali esigenze e così si scopre che il traffico delle automobili che era fino ad oggi favorito in ogni via non è l'elemento principale della città ed è quindi sacrificabile in favore di aree pedonali, piste ciclabili e corsie riservate ai mezzi pubblici.

La domanda da rivolgere a noi e ai nostri sindaci dovrebbe essere: se in una città come New York, che conta oltre 8 milioni di abitanti e un flusso di turisti che si aggira intorno ai 45 milioni di persone all'anno, si è deciso di applicare questa nuova ingegnerizzazione delle strade e si procede giorno dopo giorno con interventi che modificano radicalmente la struttura delle strade, quanto complicato potrà mai essere applicare con metodo un piano di miglioramento della qualità della vita nelle nostre città.